Ecco la scure di Brucchi: aumentano i buoni pasto e tagli sul personale

TERAMO – Il Comune aumenta il costo dei buoni pasto per le famiglie che hanno bimbi a pranzo a scuola. Lo ha ufficializzato il sindaco Maurizio Brucchi, illustrando il pacchetto di provvedimenti che costituiscono il piano di spending review studiato per rendere il bilancio più sopportabile per le casse dell’Ente. Il buono pasto passa dunque dagli attuali 3,60 ai 4,40 da domani: 0,80 centesimi in più «perchè – ha detto Brucchi – vogliamo mantenere il livello di qualità della dieta dei bambini cucinando con le nostre cuoche direttamente a scuola. Prenderli dall’azienda sarebbe costato molto meno». L’Ente deve fare i conti con il peso dell’esenzione delle fasce più deboli, che ammonta a 150mila euro l’anno. Se si aggiunge alle quote per il trasporto scolastico che aumenteranno a breve, il gravame sulla tasche dei cittadini con figli nelle scuole comunali dunque si alza.
La scure anche sui livelli dirigenziali. Non c’è però soltanto il taglio sul sociale (verranno rivisti anche i contributi delle famiglie per quei servizi che fino ad oggi erano gratuiti), ma anche sul personale. Nel corso degli anni il Comune è già intervenuto su questa voce, fino a contare un risparmio di 2,2 milioni di euro l’anno, portandone la percentuale sul bilancio in uscita al 23%.  L’amministrazione andrà ad incidere sulle retribuzioni di risultato ma soprattutto sui progetti obiettivo perchè si lavorerà in gruppi. Adesso il lavoro di ritaglio riguarderà, finalmente per le aspettative di molti, anche i dirigenti. Il progetto è di risparmiare almeno 140mila euro all’anno con la diminuzione di uno dei livelli apicali che adesso sono 5 (Cafforio, Cugnini, Cupaiolo, Ferretti, Di Gesualdo) e tali resteranno perchè non verrà sostituito Gadaleta andato in pensione.
Impianti sportivi e utenze. Verrà istituita una task force per l’analisi e il monitoraggio di utenze comunali di acqua, luce e gas. Gli impianti sportivi saranno tutti esternalizzati e il bando per l’affidamento dovrebbe arrivare in Consiglio comunale entro il mese di dicembre. A proposito di questi, il Palascapriano – oggi oggetto del contendere di due sole società di pallacanestro, il Penta e il Basketball, sarà utilizzato soltanto per le partite del sabato o della domenica, visti i costi di gestione troppo alti.
Gli uffici comunali riuniti insieme: la proposta dell’ex Oviesse. La riduzione dei costi dovrà riguardare ovviamente anche gli affitti. Sono troppi gli uffici comunali ‘spalmati’ in immobili non di proprietà con uno sperpero di denaro che potrebbe essere evitato con l’accorpamento in spazi propri. A tal proposito, una ipotesi viene avanzata dai dipendenti: perchè non localizzare alcuni degli uffici nei due piani dell’ex Oviesse?
Auto blu in vendita. C’è poi la riduzione del parco auto, non necessariamente a fine vita: il piano è di scendere dalle attuali 101 a 45, con buona pace delle vecchie auto blu dei passati sindaci… Meglio che in un museo?